Ancora un progetto culturale internazionale del Teatro dell’Argine: “Lampedusa mirrors”

Porta Europa, di Mimmo Paladino

Porta Europa, di Mimmo Paladino

Ancora una volta il Teatro dell’Argine, la compagnia che gestisce l’ITC Teatro di San Lazzaro, porta nella nostra città la ricchezza di esperienze culturali internazionali che contengono forti valori umani e civili.

Dal 20 al 22 marzo San Lazzaro e Bologna diventeranno fulcro e punto d’incontro e scambio per artisti, operatori e sponsor della cultura da Siria, Grecia, Libano, Germania, Georgia, Italia, Francia, Tunisia, Paesi Bassi, Egitto e Norvegia.

Ad averli riuniti è il programma Tandem/Shaml Cultural Managers Exchange, che favorisce l’incontro fra organizzazioni culturali e artistiche europee e arabe.

Sono otto i “tandem” che si sono formati nell’ambito di questo vasto progetto, e uno ha per protagonista proprio il Teatro dell’Argine, insieme a Eclosion d’Artistes, un gruppo di artisti tunisini. Si tratta di “Lampedusa Mirrors”, dedicato all’isola divenuta simbolo, miraggio, incubo, e specchio dei sogni e delle frustrazioni, delle speranze e degli stereotipi di due terre, la Tunisia e l’Italia, unite e divise dal Mediterraneo, e che hanno al loro centro quella piccola isola.

Sono stati svolti due laboratori, con professionisti del teatro e adolescenti, nei due Paesi, per scandagliare l’efficacia del teatro come strumento di dialogo tra età, culture, generazioni e competenze.

L’incontro degli artisti e degli operatori culturali europei e arabi è stato anch’esso uno specchio, da una parte all’altra del Mediterraneo, per uno scambio di esperienze, di strumenti di lavoro e di metodologie, che ha coinvolto, oltre alla gente di teatro, i cittadini di Lampedusa, gli adolescenti delle periferie tunisine e delle scuole bolognesi, per capire insieme che cosa significhi “Lampedusa” al di fuori delle semplificazioni massmediatiche, ma anche da due punti vista che si fronteggiano.

A Bologna, venerdì 13 marzo, si terrà la conferenza stampa di presentazione di questa fase finale del progetto, con San Lazzaro in prima fila, presente con la direttrice artistica del Teatro dell’Argine Micaela Casalboni e il Sindaco Isabella Conti.