Venerdì 11 novembre si apre la stagione di prosa dell’ITC Teatro con “La magnifica illusione”, il nuovo spettacolo del Teatro dell’Argine, in scena fino a domenica 27 novembre con repliche pomeridiane e serali.
Lo spettacolo, firmato da Andrea Paolucci (anche regista) e Giovanni Dispenza, è senza parole, rarefatto, poetico, duro, e racconta di complicità e di altruismo, di mistero e di accoglienza, di viaggi in mare e dentro se stessi. Uno spettacolo che tenta la difficile via di parlare tanto a un pubblico adulto quanto a bambine e bambini, tanto a spettatori esperti quanto a chi non è mai entrato a teatro, grazie a un linguaggio che unisce teatro di figura e videomapping, teatro d’attore e di impegno civile.
Il regista Andrea Paolucci dice: “Abbiamo tentato di parlare in modo poetico e universale di migrazione. E di quell’assuefazione che inevitabilmente ci assale quando, sbarco dopo sbarco, naufragio dopo naufragio, tutto diventa un indistinto rumore di fondo da telegiornale. Facile indignarsi dal divano, difficile rimboccarsi le maniche e agire. Abbiamo tentato di raccontare temi duri attraverso la favola, la parabola, il realismo magico non tanto per edulcorare o limitare la drammaticità degli eventi, quanto per trovare una nuova modalità di narrazione del reale, capace di aggirare anticorpi e difese che ormai si attivano automaticamente in ognuno di noi sentendo ogni giorno parlare di decine, centinaia, migliaia di morti in mare. E tentiamo anche la difficile sfida di parlare contemporaneamente a pubblici differenti, siano essi adulti o bambini, italiani o stranieri, di sinistra o di destra, a favore o contrari. Perché ci riguarda tutti. E ci riguarda ora.”
Sabato 19 alle 19.30, prima dello spettacolo, Aperitivo con il critico, un momento di approfondimento a cura di Massimo Marino.
Sabato 12, sabato 19 e sabato 26 a seguire incontro con la Compagnia.