Al termine il progetto “Futuri maestri” del Teatro dell’Argine

Futuri Maestri

Anche se non si svolge a San Lazzaro, ma all’Arena del Sole di Bologna, vale la pena di ricordare che la Compagnia del Teatro dell’Argine di San Lazzaro, è la titolare del grande progetto teatrale che si conclude dal 3 all’11 giugno nel grande teatro bolognese.

Questa conclusione è costituita dallo spettacolo “Futuri maestri”, che è il nome dell’intero progetto, che coinvolge circa 1.000 bambini, bambine e adolescenti dai 3 ai 18 anni, in occasione anche del quarantennale di Emilia Romagna Teatro.

Lo spettacolo si dispiega in un gioco di cori che si inseguono, di voci che si rincorrono, di coreografie che portano l’azione sui palchi e in platea, di parole nate dal lavoro che i drammaturghi del Teatro dell’Argine hanno fatto con i giovanissimi partecipanti nel corso di oltre due anni di interviste, laboratori, incontri, eventi: una pratica di teatro condiviso, un ambizioso lavoro di ascolto e di partecipazione attiva che, a partire da cinque parole chiave del nostro presente (amore, crisi, lavoro, guerra, migrazione), ha dato vita infine a un momento di teatro corale, vitale, intenso, che ERT ha inserito nel cartellone dei suoi 40 anni e ospitare all’Arena del Sole di Bologna.

Al culmine dello spettacolo, entrano nell’azione nove maestri del nostro tempo, uno diverso per ogni sera di rappresentazione: piccoli grandi eroi del nostro quotidiano, uomini e donne comuni che hanno deciso di alzarsi e agire, di dare un contributo forte ed esemplare al nostro presente nei più diversi campi, dalla medicina al giornalismo, dall’accoglienza ai migranti alla legalità. Tra questi, Gabriele Del Grande e Loredana Lipperini, Yusra Mardini (nuotatrice siriana del Team Refugees) e Simonetta Agnello Hornby, Ignazio De Francisci (il Procuratore Generale di Bologna) e Gabriele La Rosa (soccorritore navale della Guardia Costiera), il cardiochirurgo infantile Alessandro Frigiola, Alessandra Morelli dell’UNHCR e la giornalista e scrittrice Paola Caridi.